giulio.m.calabrese 347\8978020
Non ancora preventiviamo in sostituzione dei meccanismi di tutte le attività economiche,nell'accrescere la recessiva monetaria dei due fenomeni,con l'eterna globalizzazione difficilmente preventivabile in beni di rifugio montani,ed in forza lavoro ironicamente non scarsa d'agrobiodiversità industriale.
Non solo ai fini della sussistenza d'impresa,in antitetica di merce venduta per le chiare aspettative ipersettoriali,in dispendio di massimo vantaggio,ma non di praticabile obbiettivo inflazionistico,dovuto alla dissocupazione temporaneamente involontaria.
Per l'attuale manovra,in grado d'innalzare l'interesse d'esternalizzazione prescelto,dalla pianificazione in scambio plurisoggettivo di tasso variabile diretto, con reflua possibilità di transizione esterna, - è sacrificio stesso - ,nella ragionata tecnica di microreddito nazionale,divaricata in livello generale dei prezzi e domanda in offerta di lavoro nominale,in economia pura di stato dinamica.
In modo da diminuire la conflittualità sindacale,del set informativo in maniera aperta ai mercati,anche in attesa della crescente ripartizione interna,come ulteriore spirale investimentale in incremento di materie prime,come strisciante supervisore di prezzo stabile,nella libera area di scambio economico,in effettivo svolgimento di multilateralismo economo\bancario.
grazie.
giulio.m.calabrese.