(Dino buzzati)Non guardatemi con occhi stralunati,sono di pure sangue milanese anch'io,e di voi conosco ormai vita e miracoli. Quante ne ho sentite e imparate per anni e anni mentre mi scavavo lentamente la strada al di sotto delle case, là dove attraverso la melma,i sassi,la terra e le macerie antiche,nell'intrico di tubi,travi,cavi,fili,condotte e fogne,scolano e si depositano i vostri più gelosi e amari segreti.

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Bacchellina di titolo di stato.

Urge un nuovo strumento proposto,con inadempiente filtraggio,non più di tanto condivisibile,nel debitorio rapporto di collaborazione esecutiva.

Gridato a bassa voce,per l'insufficenza subalterna del ceto d'integrazione prospettica,alla quale il marionettismo popolare di censo,prende parte per il sentito duello elettorale,non più condonabile d'intima essenza;

Che con larga intesa,per lo scaligero favillismo,al così duttile comerio d'uso..,sorridiamo con strappi di fedeltà consiliare,per l'impeto di comprensione solidale;

Dove è gia chiasso,di un altro sodalizio restaurabile,fino alle più deficienti questioni di molteplici passi societari,coobbligati da presupposti di generale portata,sull'anomica agitazione di una certa identità collettiva,d'esigente domanda sul personale.

(...Del ceto carismatico,insomma.

grazie.

giulio.m.calabrese@gmail.com